Perché questo blog?

Gli ultimi decenni sono stati caratterizzati da uno sviluppo vertiginoso di macchine che ripristinano o amplificano la capacità operativa del corpo umano. Dotate di un’inedita intelligenza di risposta agli stimoli esterni, le nuove macchine hanno con l’uomo un rapporto d’influenza reciproca tanto intimo da risultare meglio descritto come partnership piuttosto che come relazione soggetto-strumento.

L'esposizione (Firenze, Palazzo Medici Riccardi / 23 gennaio - 15 marzo 2016) racconta la ricerca biorobotica contemporanea e i suoi straordinari risultati e presenta importanti documenti storici, mostrando i percorsi paralleli della scienza e dell’immaginario, dai miti dell’antichità fino alla fantascienza dei giorni nostri.

Senza pretendere di offrire una trattazione esaustiva, Nexus vuole proporre spunti di approfondimento e invitare alla riflessione sui cruciali interrogativi etici e politici che l’utilizzo delle tecnologie biorobotiche solleva.



Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
Era il 1968 quando lo scrittore Philip K. Dick si poneva questa domanda nel romanzo Il cacciatore di androidi (Do androids dream of electric sheep? nella versione originale). A quasi cinquant’anni da quell’interrogativo, oggi che il confine tra uomo e macchina si è fatto più sottile e che i robot antropomorfi sono una realtà sempre più tangibile, la società si chiede che cosa significhino questi "nuovi androidi" secondo le nostre idee di cultura, filosofia, etica.

Esprimi la tua opinione sui temi più caldi sollevati dalla mostra.


Why this blog?


The last few decades have been characterized by a very strong development of machines that restore or extend human capabilities. Now these machines have an unprecedented ability to respond to external stimuli. Their interaction with humans is so intimate that it can be better defined as a partnership instead of a relationship between an individual and an instrument.

This exhibition (Firenze, Palazzo Medici Riccardi / 23 January - 15 March 2016) presents current biorobotics research and its extraordinary achievements as well as significant historical documents. It also shows the parallel paths of science and the collective imagination, from ancient mythology until today’s science fiction.

Without claiming to be exhaustive, the Nexus exhibition aims at being a starting point to go deeper into this subject and to think about the critical ethical and political questions that arise from the use of biorobotics technology.



Do Androids Dream of Electric Sheep?
It was 1968 when the writer Philip K. Dick posed this question to his readers of the novel with the same title. Almost fifty years have passed since then, and now that the boundaries between humans and technology have become a fine line and anthropomorphic robots have started to make a real presence in our lives, our society has new questions on what these "new androids" mean according to our cultural, philosophical and ethical ideas.

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